Il trio di Bristol continua ad alzare il livello d’interesse attorno alle release che legano melodie jazz ed elettronica sperimentale. Dopo l’EP “Normflex” dell’ottobre 2021 i Waldo’s Gift escono se mpre su Black Acre con “Flowerbed” singolo che risulta essere meno cupo delle tracce sviluppate precedentemente ma che mantiene la stessa tensione ritmica. Dal 2017 ad oggi continuano ad esibirsi nella loro città che con la musica da sempre ha un filo diretto, dal Bristol sound e l’elettronica degli anni’90 per arrivare ad oggi con tanti giovani legati alle diverse sfumature jazz (se vi volete ascoltare gli Snazzback vi fate un grosso favore, magari cominciate con “Reading” che è stata anche una nostra clip of the week). Il primo disco del 2019 nasce da una session live improvvisata, i tre con chitarra, basso e batteria danno vita ad una jam poliritmica, un mash up stilistico ben amalgamato che dopo quattro anni sembra migliorare e perfezionarsi con il tempo senza perdere di spontaneità.
L’ASCESA DEI WALDO’S GIFT PROSEGUE CON “FLOWERBED”
Il trio di Bristol continua con il suo mash up stilistico sempre via Black Acre
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