Sembrava una collaborazione impossibile pensata qualche anno fa, e invece eccoci qua ad ascoltare The Alchemist e Earl con un album che il primo aveva già annunciato nel 2019. Alchemist continua a illuminarci con le sue basi di tastiere jazz, pop sofisticato e loop vocali, a questo si sovrappongono le rime di Earl che non è più grezzo e straordinario come a 16 anni ma colpisce esattamente ad ogni traccia con la sua acquisita maturità. Conserva il suo gusto per i giochi di parole astratti e le metafore viscerali, anche se dobbiamo essere sinceri manca il pezzo che ti fa impazzire, ma l’alchimia tra i due dovuta alla naturalezza con cui i loro stili si fondono insieme fanno di VOIR DIRE, uscito in NFT in estate e oggi per tutti, un disco semplice ed elegante… un bel disco.