In trenta minuti il regista Joaquim Bayle confeziona un punto di vista un po’ più patinato o cinematografico rispetto ai più comuni skate video che prediligono un estetica lo fi. Si concentra su alcune situazioni tra Milano, Madrid, Londra e Parigi cercando di attirare (grazie anche al lavoro di fotografia svolto da Angelo Marques) il pubblico che solitamente non si sofferma. Dopo 3:30 parte “Axoloti” di Doon Kanda e già li ci ha inchiodato insieme al montaggio, ma poi scopri che tutta la tracklist è fatta di pezzoni di Novelist, Shlomo, King Krule, SL2, Mount Kimbie e altri ancora, mentre Rémy Taveira, Ibu Sanyang, Felipe Bartolomé, Matlok Bennett-Jones e Tolia Titaev fanno sembrare tutto facile.