All’inizio erano un duo, ora sono un quintetto composto da Dario Castelli (producer e dub master); Giulio Previ (contrabbasso, synth bass); Francesco Sprovieri (batteria); Piero Conte (chitarra) e Federico D’angelo (sax baritono, tuba). Sono i Sinnerman e oggi esce il loro terzo album “Atay”, lo fabnno con ODD Clique etichetta e format di serate che negli ultimi anni ha conquistato le notti romane e ha e coprodotto con Dischi Sotterranei l’album di esordio di Coca Puma. Sinnerman si aggira per le strade di Roma dal 2016, poi nel 2020 il primo album “The Shape Of Things To Come” e un anno dopo “Drifting Vol.I”, con “Atay” c’è la consacrazione. Un viaggio fatto di infinite suggestioni con l’avvicendarsi forsennato di dub, nu-jazz, elettronica e afrobeat uniti ai suoni provenienti dal folklore delle terre più disparate e ai suoni del mondo. Negli anni i Sinnerman hanno mutato forma fino a trovare questo equilibrio perfetto che ci regala cinque brani fatti per essere ascoltati nella jungla urbana della capitale… e non solo.