Una cuffia già collaudata con una personalità più esplicita, la Blood Orange Edition è esattamente questo. La TMA-2 e la Track del brand danese presentano il solito design pulito e materiali pensati per durare con un suono che strizza l’occhio alla musica elettronica, al beatmaking, a chi sta spesso vicino a una console o a un laptop. Il filo conduttore è ovviamente l’arancione: sulla TMA-2 il tocco arancio la fa uscire dal solito look da studio, sulla Track, che è una on-ear più leggera, il colore diventa quasi un segno grafico. La prima è una cuffia “seria” anche da indossare, puoi mixare, montare un set o stare a editare senza stancarti troppo, la seconda è più leggera, più essenziale, poggia sull’orecchio e non attorno è una cuffia che isola meno e quindi più per l’utilizzo quotidiano. Le on-ear in generale hanno meno spazio per creare quel senso di headroom e di palco che hanno le over-ear, i collegamenti si differenziano parecchio: la TMA-2 è Bluetooth 5.0 con più di 40 ore di utilizzo, la Track puoi collegarla solo via mini-jack. Entrambe le puoi acquistare QUI
