Tinte blues ed esotiche, una sperimentazione elettronica dal sapore internazionale e un’atmosfera sonora sognante. “Bahia” è un luogo immaginario, una fuga dalla vita quotidiana, un approdo dell’ anima più che un luogo geografico. Il suono dei Lunatropica richiama la raffinatezza del jazz e della canzone d’autore, una musica che vibra di malinconia e luce, sospesa tra sogno e concretezza. Da Roma si spingono fino a Londra, dove affinano un linguaggio che mescola radici mediterranee e suggestioni cosmopolite, ma è a Teggiano, paese natale di Angela in provincia di Salerno, che trovano il contesto ideale per dare forma al loro progetto: una musica che nasce dall’amore per la tradizione brasiliana e italiana, ma che si apre a sonorità elettroniche. Il videoclip del brano, uscito il 21 Novembre via Artist First, si avvale del lavoro di Davide Marra. Musicista ed artista visuale, attraverso l’uso di lenti prismatiche , giochi di luci e di colori, richiama il tema del viaggio, del mare, di un’eclissi lunare con immagini che vengono proiettate sui corpi di Angela e Ivan in un turbine di trasparenze e di abbagli psichedelici che si ispirano ad alcuni lavori di Andy Warhol.
