
@parcodeisesi
Capita a tutti di essere un pò in crisi con sé stessi e con il mondo che ci circonda. In un periodo come quello in cui stiamo vivendo siamo tutti molto più vulnerabili, fragili, a volte insicuri.
In questi giorni questo è il mio “mood” e per riuscire ad evadere penso a luoghi che riescano a stimolarmi e, allo stesso tempo, darmi un senso di pace e tranquillità. Di solito sono le isole a donarmi questo senso di immensa libertà ed è per questo che voglio parlarvi di un luogo che riesce ad unire uno spettacolo naturale con la delicatezza dell’arte.
Siamo a Pantelleria, un territorio fertile per ritrovare noi stessi e fare esperienze di vita nuove e contemplative. Oggi però vi voglio mostrate un posto specifico: Parco dei Sesi.
Un luogo puro, elegante, affascinante… dove la cultura fa da padrona. Il progetto è nato dai suoi fondatori Margot e Massimiliano che hanno deciso di ristrutturare una vecchia proprietà di famiglia, trasformandola in uno spazio a-temporale e di lusso.
Questa residenza accoglie poche persone, è possibile soggiornare da turisti ma è anche possibile, da artisti, trasferirsi per un periodo e stare in residenza per produrre.
Il paesaggio e la posizione diventano una chiave di grande ispirazione per gli artisti, per il loro pensiero e per la loro creatività e grazie a Giorgia Panseca, direttrice di A’NICA Art Gallery a Milano, Parco dei Sesi organizza due volte all’anno una residenza per artisti.

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Un luogo senza confini, lontano dal caos cittadino, a 200 mt dal mare, la location perfetto per ogni creativo nel quale sentirsi libero di esprime le proprie idee lasciandosi trasportare dalla bellezza che lo circonda.
A Parco dei Sesi vengono accolte tutte le forme d’arte: dalla fotografia alla scultura, dalla pittura all’architettura, dalla danza all’arte culinaria… insomma questa terra accoglie chiunque, senza distinzioni.
Ma non è finita qui, con Parco dei Sesi Artist Residency nasce anche il progetto Terranera: un’open air gallery, ovvero uno spazio espositivo senza barriere architettoniche situato tra le rocce laviche. Insomma un sogno paradisiaco!
Terranera accoglie opere non invasive e che non disturbano visivamente ed esteticamente il paesaggio, opere site specific che si integrano con il territorio e che dialogano con la sua forza e con il suo splendore.

Edoardo Dionea Cicconi, Kinetic Mirror. Photo credit Dionea /Alessandro Vona
Le opere e gli artisti che hanno preso parte a questo progetto sono veramente incredibili e mi piacerebbe citarvi uno dei lavori che ho particolarmente apprezzato, quello dell’artista Edoardo Dionea Cicconi. La sua ricerca parte da un approccio onirico-simbolista per indagare i temi quali l’inconscio, la trasformazione e l’eterno, utilizzano medium differenti come installazioni, sculture, e fotografie. Nelle sue opere riesce ad intrappolare una dimensione soggettiva, veicolando un messaggio profondo e universale.
Per Terranera, Edoardo, ha proposto un’installazione intitolata Kinetic Mirror, un’opera che assorbe l’energia del contesto e dell’ambiente circostante riuscendo ad integrarsi completamente con il paesaggio, come se fosse un tutt’uno.
Provoca un grande silenzio emotivo…
Parco dei Sesi è un luogo immerso nella natura, che cerca di attivare pratiche di slow tourism, incentivando un discorso sostenibile ed ecologico inoltre, per chi ama il cibo come me, qui viene proposta una cucina del territorio utilizzando solo prodotti tipici e coltivati in loco. Beh che altro aggiungere…

@parcodeisesi
Un contesto famigliare, con dei piaceri semplici, dove il “dolce far niente” viene visto come un valore da custodire e preservare: ascoltare la natura, il vento, ciò che ci circonda, guardare il tramonto, essere trasportati dalla brezza marina e dall’odore di salsedine.
Un micro-cosmo incentrato sulle pratiche italiane, non a caso uno dei parnter è Italy segreta.
Qui l’estetica semplice, quasi rurale e di campagna, dona pacatezza e senso di convivialità, in un luogo nel quale è la natura a prendere il sopravvento, dettando il tempo della vita.
Insomma una contesto che si trasforma in poesia, dove ritrovare serenità e il giusto equilibrio con la natura e con la cultura.
Spero presto di poter fuggire a Parco dei Sesi ed essere abbracciata da tutto questo, se volete scoprire le bellezze che offre questo posto, qui rimarrete ammaliati!