Eccolo “Bridges” di Kiefer, atteso e preparato con cura da una promo affidata alla label Stones Throw e alle animazioni di Joe Prytherch. Musicalmente è una libidine per gli amanti del piano a cui aggiunge batterie controtempo e synth analogici, un vero ponte come appunto sottolinea il titolo tra il pianoforte più classico e le atmosfere create con l’uso ponderato della strumentazione elettronica. Tutto rimane sospeso, forse manca il pezzo che fa urlare al capolavoro ma in questo modo tutto scorre in modo perfetto, fatto con il cuore. Già conosciuto per le collaborazioni con Terrace Martin, Kiefer guarda caso viene da quel luogo dove sanno trattare questo genere meglio di ogni altro al mondo in questo momento, Santa Monica, Los Angeles, California… chi ama il jazz e le sue contaminazioni sa di cosa stiamo parlando.