Musiche e canti popolari, mixati in composizioni contemporanee attraverso l’utilizzo di strumenti elettronici, in sintesi estrema “Wabi Sabi” di Teiuq è questo. Ovviamente dietro c’è un lavoro complesso che non si può mortificare con questa definizione, una ricerca continua e approfondita, bisogna conoscere i popoli, le religioni, i luoghi …il computer è solo l’ultimo piccolo passo, quello finale. Gli abbiamo chiesto di darci 10 pezzi, convinti che ci sarebbero state sorprese e così è stato, uno dei più belli e interessanti di sempre.